Cosa succede se il cuore batte troppo forte e quali rimedi adottare
di Redazione
19/08/2022
Come mai capita che, in alcune circostanze, il cuore inizi a battere più forte? Questo fenomeno, chiamato tachicardia, è molto vasto: esistono infatti diverse tipologie di tachicardia, ognuna con cause ed effetti specifici.
Vediamo cos’è la tachicardia, da cosa dipende e quali rimedi possiamo adottare.
Quando il cuore batte troppo forte: la tachicardia
Si parla di tachicardia quando la frequenza del ritmo cardiaco sale sopra i 100 battiti al minuto, valore considerato normale quando si è a riposo. Il range per una persona adulta si attesta infatti tra i 60 e i 100 battiti al minuto. Il cuore è controllato dal sistema nervoso grazie ad alcuni tipi di cellule che generano l’impulso elettrico in grado di far contrarre ritmicamente atri e ventricoli, che pompano il sangue. È lo stesso sistema nervoso che, tramite il nervo vago, può modificare il ritmo cardiaco accelerandolo (tachicardia) o rallentarlo (bradicardia). Come abbiamo detto, le cause dell’aumento del battito cardiaco sono diverse. In assenza di specifici problemi cardiaci, quando l’alterazione del battito del cuore è momentanea, il cuore può accelerare i battiti a causa di:- stress
- ansia
- preoccupazioni di vario genere
- sforzi improvvisi o eccessivi
- attività fisica
- alcuni farmaci (ad esempio quelli per l’ipotensione, se con un dosaggio eccessivo)
- alimentazione scorretta o cattive abitudini (alcol, fumo o uso di droghe)
La tachicardia parossistica sopraventricolare (TPSV)
In caso di tachicardia parossistica sopraventricolare, l’impulso elettrico del cuore viene generato in modo anomalo e influisce sul ritmo cardiaco. Il sangue non arriva nelle arterie in modo adeguato e la frequenza cardiaca può arrivare a variare tra i 120 e i 200 battiti al minuto. La cause più frequenti dei casi di TPSV sono lesioni come ad esempio le ischemie, o le intossicazioni da farmaci. La particolarità di questa alterazione cardiaca è che si presenta molto rapidamente e si verifica anche nei giovani. Il rischio è che degeneri in fibrillazione ventricolare, una condizione molto pericolosa che può portare alla morte in pochi minuti.Tachicardia, quali sono i sintomi?
Le alterazioni del sistema elettrico che regola il cuore, in molti casi, non vanno sottovalutate. In genere i sintomi riscontrabili sono comuni a tutti questi tipi di fibrillazione:- vertigini
- capogiro
- svenimenti
- perdita di conoscenza
- fiato corto o assenza di respiro
- sensazione di pressione sul petto
- aumento della sudorazione
Fibrillazione atriale
La fibrillazione atriale è causata da impulsi elettrici irregolari che raggiungono gli atrii in maniera rapida e scoordinata. È il tipo più comune di tachicardia, che si manifesta con l’avanzare dell’età ed è molto frequente in chi soffre di malattie cardiache, ipertiroidismo (funzionamento eccessivo della tiroide) o malattie respiratorie.Fibrillazione ventricolare
La fibrillazione ventricolare è una possibile conseguenza della tachicardia ventricolare: si tratta della contrazione disordinata dei ventricoli, che non riescono più a pompare correttamente il sangue. È una condizione letale che, se non trattata in tempo, può può portare rapidamente alla morte chi ne è vittima. L’unico modo per evitare il peggio è utilizzare subito un defibrillatore.Cosa fare se il cuore batte troppo forte?
La fibrillazione ventricolare è un tipo di aritmia che conduce ad arresto cardiaco. La Fondazione Veronesi ci dice che oltre 60.000 persone in Italia vengono colpite da arresto cardiaco ogni anno. I dati parlano chiaro: l’80% degli arresti cardiaci avviene lontano da luoghi di cura e ospedali. Spesso, la lontananza rende più difficile intervenire con tempestività: il rischio di morte aumenta del 10% ogni minuto, aumentando anche la probabilità di danni neurologici gravi. Diventa quindi indispensabile intervenire subito con un defibrillatore e salvare una vita. I defibrillatori automatici e semiautomatici sono progettati per essere utilizzati anche da soccorritori non professionisti, il che li rende intuitivi e facili da usare:. I sensori intelligenti e le istruzioni vocali guidano il soccorritore in tutte le fasi dell’intervento, indicando al soccorritore come fare ogni manovra senza anticiparlo o rallentarlo. Il tutto avviene entro pochi secondi, in modo che sia possibile salvare la persona soccorsa e ripristinare il corretto ritmo cardiaco.Articolo Precedente
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