
L’ipersensibilità dentale è un disturbo diffuso ed alquanto fastidioso che compromette il benessere di chi ne soffre e che causa un disagio o una sensazione dolorosa, di intensità variabile, che scaturisce improvvisamente o quando la persona mangia o beve. Le cause di questa condizione sono molteplici e possono anche dipendere da alcune abitudini errate.
Cerchiamo di indagare quali sono le ragioni dell’insorgenza dell’ipersensibilità dentale e come intervenire con terapie efficaci per risolvere il problema e come evitare che si ripresenti.
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L’origine del dolore
Dal punto di vista medico l’ipersensibilità dentale si manifesta quando lo smalto che ricopre i denti si deteriora e lascia scoperta la parte più delicata del dente, la dentina. Per capire come si origina il dolore e per spiegare la sensibilità dentale, bisogna spendere qualche parola per conoscere meglio questa parte del dente.
La dentina ha una struttura piuttosto complessa ed è composta da tessuto connettivo, ha una conformazione porosa e di colore giallognolo, con consistenza molto tenera, la dentina al suo interno contiene i tubuli, strutture con moltissime terminazioni nervose avvolte in un liquido. Quando la persona mangia o beve qualcosa di troppo caldo o di troppo freddo, oppure si spazzola i denti con lo spazzolino, sollecita le terminazioni nervose facendole muovere all’interno del liquido e questa reazione genera il fastidio o il dolore.
Le cause della sensibilità dentale
Se la sensibilità dentale è un disturbo persistente, la cosa migliore da fare è rivolgersi al medico dentista che attraverso una visita accurata riuscirà a determinare la causa del problema e a indicare la soluzione appropriata. Le possibili cause che determinano l’insorgenza dei denti sensibili sono di diversa tipologia e solo il medico dentista può effettuare una diagnosi corretta, per questo motivo è sempre consigliabile affidarsi a centri specializzati e all’avanguardia che offrono servizi a tutto tondo per il benessere dei denti. Viisitando un sito internet come Centrodelsorrisocuneo.it ci si può fare un’idea dei servizi e delle tecniche disponibili. Effettuare periodiche visite di controllo in centri specializzati è una prevenzione efficace.
Le patologie che, trascurate, possono portare alla sensibilità dentale sono identificate nella presenza di carie, pulpite e gengivite. In questi casi il trattamento e la cura della patologia sottostante determinerà, come conseguenza, anche la cura della sensibilità dentale.
Un altro fattore che può portare all’insorgenza della sensibilità dentale è il bruxismo, ossia l’atteggiamento di digrignare i denti, a lungo andare lo sfregamento e la frizione dei denti uno contro l’altro genera l’abrasione dello smalto e l’esposizione della dentina, con il conseguente sintomo del fastidio o di un forte dolore. La soluzione consiste nell’utilizzo del bite, un dispositivo in gomma che impedisce lo sfregamento dei denti e che permette di risolvere il problema alla radice.
Infine un altro fattore non trascurabile è l’abitudine di lavarsi i denti in maniera errata. In sostanza quando la pulizia dei denti è effettuata posizionando lo spazzolino in modo scorretto o con setole troppo dure, lo sfregamento può danneggiare lo smalto. Durante la pulizia dei denti è consigliabile evitare di applicare una pressione eccessiva, anche questa abitudine può danneggiare lo smalto.
Trattamenti efficaci per risolvere la sensibilità dentale
Per concludere possiamo affermare che i trattamenti efficaci contro la sensibilità dentale sono costituiti in alcuni casi dai trattamenti curativi di patologie preesistenti che hanno come effetto l’esposizione della dentina. In ottica di efficace azione preventiva è sempre opportuno effettuare un’igiene quotidiana corretta, utilizzando uno spazzolino a setole morbide, il filo interdentale e un dentifricio non abrasivo dello smalto. Anche l’alimentazione riveste un ruolo importante in quanto l’assunzione di bevande ed alimenti acidi o dolcificati, come bevande gasate, aceto e bevande dolcificate può agevolare il processo di erosione dello smalto dentale.