Inverno e freddo, come proteggere il nostro corpo

raffreddore rischi inverno
raffreddore rischi inverno

Pur avendo un’azione tonificante e migliorativa del tono dei tessuti della pelle, il freddo portato dall’inverno può creare una serie di disagi sia a livello fisico che psicologico. E’ importante dunque proteggere il nostro corpo dal freddo per evitare il rischio di malesseri, irritazioni o della tanto temuta influenza con febbre, mal di gola e raffreddore che impediscono, per diversi giorni, di avere una vita attiva e produttiva. I maggiori disagi non sono provocati tanto dal freddo quanto dai continui sbalzi di temperatura e, anche in inverno, il principale problema è rappresentato dalla disidratazione. Questo perchè si tende da un lato a bere meno e dall’altro l’organismo subisce il passaggio da ambienti freddi ad altri troppo riscaldati, con il risultato di mucose infiammate, dal naso alla bocca, fino alla gola, resi più vulnerabili all’attacco di batteri e virus.

Inverno, rischi per la pelle e raffreddore

Anche screpolature e rossori, fino ai geloni che possono colpire (specialmente negli adolescenti) le estremità, sono la conseguenza dell’esposizione a freddo esterno particolarmente intenso. Per quanto riguarda il raffreddore invece, basta molto poco per trasferire i virus che lo provocano (i rinovirus) da una persona all’altra. Si tratta di 120 virus diversi e solo con una buona prevenzione ed uno stile di vita sano, è possibile, durante l’inverno, evitare di essere colpiti dai primi sintomi di un lungo raffreddore.

La prevenzione in inverno

E’ fondamentale la prevenzione per evitare di trascorrere l’inverno in compagnia di raffreddore, mal di gola e febbre. Uno stile di vita corretto prevede di trascorrere del tempo all’aperto, praticare attività fisica, ma anche non fumare ed evitare gli ambienti eccessivamente affollati o ricchi di smog mentre, a casa propria, di umidificare le stanze se troppo secche. Accorgimenti che servono per rafforzare le difese immunitarie dell’organismo.

Raffreddore, come starnutire e rimedi efficaci

Esiste una sorta di ‘galateo dello starnuto‘ per imparare a starnutire nel modo corretto ed evitare di trasferire virus a chi non ha il raffreddore. Se ci si deve soffiare il naso o starnutire, è bene farlo in un fazzoletto di carta da utilizzare una sola volta, per evitare la diffusione del virus. Inoltre non bisogna toccare con le mani naso e bocca, lavandosele spesso. Bere molto aiuta la mucosa nasale a rimanere idratata e meno irritata ma anche a sciogliere il muco e aiutare il raffreddore ad avviare il processo di guarigione. Se la sensazione di naso chiuso persiste, anche i suffumigi con acqua e bicarbonato si rivelano molto utili o, in alternativa, le inalazioni con tisane di erbe aromatiche o tisane. Tra le erbe risultano particolarmente efficaci il timo, l’eucalipto, la menta o il rosmarino.

Rimedi per raffreddore

In caso di naso molto ostruito, gli aerosol sono molto utili, con o senza decongestionanti. Prestare attenzione al tipo di utilizzo di antidecongestionanti e antistaminici: si tratta di validi aiuti contro il raffreddore ma vi è sempre un rischio di ‘effetto rimbalzo’ che rende nel tempo inefficace il loro utilizzo. Alternativa all’aerosol sono i lavaggi nasali, altro metodo per decongestionare il naso chiuso e molto efficaci in particolare per le persone che soffrono di sinusite. Si possono effettuare sia con preparati già pronti, come gli inalatori spray di acqua di mare sterile o di acqua termale o, in alternativa, preparando acqua fisiologica facendo bollire un litro d’acqua e sciogliendovi un cucchiaino di sale marino. Dopo averla fatta raffreddare, utilizzando una pipetta o una siringa priva di ago, sarà possibile inalarla in ogni narice, cercando di spingere l’acqua fisiologica verso i seni nasali.