Tutto quello che c’è da sapere sulla candida nell’uomo
di Redazione
13/07/2021
L’infezione fungina causata dalla Candida albicans prende il nome di candida. Negli uomini, essa si manifesta soprattutto a livello del pene, ma a volte può coinvolgere anche la pelle e la bocca, fino a riguardare tutto il tratto orofaringeo. Vale la pena di specificare, comunque, che nella maggior parte dei casi tale condizione non è pericolosa. D’altro canto il fungo denominato Candida albicans è già presente naturalmente all’interno del nostro organismo. Esso si trova nella bocca, nel tratto gastrico e in altri ambienti caldi e umidi, quali il glande (nell’uomo) e la vagina (nella donna), oltre che in gola.
L’infezione e il fungo
Di per sé il fungo è del tutto innocuo per gli esseri umani, dal momento che la sua proliferazione patologica viene contrastata da quelli che vengono definiti batteri buoni, che compongono il sistema immunitario e la flora batterica. Se, però, le difese immunitarie si indeboliscono e lo stesso avviene per la flora batterica, che magari può essere compromessa da un ricorso eccessivo agli antibiotici, ecco che tali sistemi di controllo smettono di funzionare; così il fungo inizia a proliferare, e si verifica il manifestarsi della candidosi.I fattori che favoriscono la candida
Sono molteplici i fattori che possono portare alla candida uomo in quanto mettono a repentaglio il livello di efficienza che caratterizza i meccanismi di difesa. Oltre all’abuso di antibiotici, è pericolosa anche la cattiva igiene personale: se dopo che ci si è fatti il bagno o la doccia non ci si asciuga con cura il pene, si favorisce la comparsa di un habitat caldo e umido grazie al quale il fungo può proliferare con facilità. È necessario prestare attenzione anche al tipo di detergenti intimi che vengono utilizzati, in quanto il pene può essere irritato da gel doccia o saponi di qualità modesta. Il diabete mellito, infine, può agevolare il proliferare del fungo, dato che la quantità considerevole di glucosio nel sangue è una fonte di nutrimento per la Candida albicans.I comportamenti a rischio
Ci sono, poi, dei comportamenti a rischio che possono favorire la candida nell’uomo: ovviamente i rapporti sessuali con persone infette, dal momento che in questo modo si entra in contatto con una colonia importante di Candida albicans; ma anche l’utilizzo promiscuo di oggetti infetti, e quindi la condivisione di saponi, di biancheria intima o di asciugamani. Perfino l’obesità è una situazione critica, dato che i rotoli di grasso danno vita a pieghe della pelle nelle quali il fungo si può moltiplicare con facilità.I sintomi
Nel caso in cui la candida maschile colpisca il pene, il glande patisce un processo infiammatorio che prende il nome di balanite. Va detto che la candida nell’uomo è meno diffusa rispetto a quella femminile, ed è più rara fra i maschi circoncisi. Se interessa la pelle, le parti del corpo colpite sono caratterizzate da un’eruzione cutanea che si presenta con macchie di colore rosso di piccole dimensioni e che causano prurito. Infine, se la zona coinvolta è quella del cavo orale, si assiste alla comparsa di candidosi orale.La balanite
La balanite dovuta alla candida determina un gonfiore e un arrossamento del glande, oltre a una condizione di dispareunia, che consiste nel manifestarsi di dolore nel corso dell’attività sessuale. Anche la minzione può essere dolorosa, e perfino accompagnata da sanguinamento. Ma non è tutto, perché sul glande si possono formare delle lesioni ulcerative accompagnate da cattivo odore e secrezioni dense e di colore biancastro. La balanite da candida, infine, può essere accompagnata da gonfiore dei linfonodi inguinali, che possono essere dolenti se toccati.Articolo Precedente
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