Sono ormai quasi due mesi che in Italia vige la quarantena: con il decreto “io resto a casa” è stato comunicato a tutti i cittadini l’obbligo di restare nelle proprie abitazioni e non abbandonarle se non per stretta necessità. Era infatti questa l’unica via percorribile per combattere la diffusione ed il contagio della pandemia di Coronavirus, in corso in tutto il mondo.
A di là degli aspetti economici o di qualsiasi altra natura, concentriamoci sul punto di vista fisico. Quali possono essere dunque gli effetti di una così prolungata e duratura reclusione forzata sul fisico e sulla salute? Certamente non positivi. Una delle principali reazioni infatti è quella di “lasciarsi andare” dopo aver trascorso un certo periodo di tempo.
Non poter uscire implica ovviamente l’impossibilità di incontrare altre persone, relazionarsi e, più basilarmente, essere visti da qualcuno. Ecco che dunque si tende a non curarsi più come in precedenza. Una reazione fisiologica, ma denunciata da tutti gli esperti come assolutamente sbagliata. Vediamo invece come è possibile prendersi cura di sé stessi anche durante la quarantena.
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Gli aspetti pratici
Le attività con le quali possiamo prenderci cura della nostra salute vanno divise in due differenti categorie: quelle che vedono come protagonista l’aspetto fisico e quelle che sono invece rivolte al benessere mentale. Due facce della stessa medaglia, ma che devono essere trattate separatamente per analizzarne ogni aspetto a dovere.
Una buona percentuale della popolazione in un periodo normale si rivolge a professionisti per la cura di molti aspetti del proprio fisico e per i dettagli: in una situazione straordinaria come questa però, rivolgersi ad un’estetista può essere un’ottima idea nel caso avessimo qualche dubbio o necessitassimo di informazioni. In questo modo potremmo continuare a curarci seguendo esattamente le istruzioni di un’esperta, pur restando tra le mura di casa.
Un altro aspetto fondamentale è quello della tonicità fisica: questo periodo può essere un ottimo pretesto per rimetterci in forma, o comunque cominciare a tenerci in allenamento nel caso non fossimo dei grandi appassionati. Esistono parecchi video, guide e tutorial su Internet che aspettano soltanto di essere consultati per poterci essere d’aiuto e non far sì che questa quarantena peggiori le nostre condizioni fisiche.
Ma al di là dell’aspetto estetico, tenersi in movimento è utile e propedeutico anche per rinforzare il sistema immunitario: un aspetto determinante che dovremmo mettere sempre al primo posto, a maggior ragione in una situazione come quella attuale. Proprio con questa finalità esiste tutta una serie di altre pratiche e consigli che possono tornarci estremamente utili: fare esercizi di respirazione, mangiare pasti sani e non in maniera frettolosa, fare bagni caldi che hanno effetti di rilascio della tensione muscolare.
Cosa fare per il benessere mentale
Delle tematiche, quelle appena trattate, che vanno a collegarsi strettamente anche con il benessere interiore: rilassarsi è infatti determinante sia per l’esterno che per l’interno, potremmo dire. E allora, mentre riempiamo la giornata con le attività sopra suggerite, potremmo trovare anche il tempo di rilassarci un po’ e dedicare dei momenti a tutta una serie di azioni propedeutiche alla nostra felicità.
Queste possono essere concentrate su un’azione – per esempio, se ci piace cucinare dedicare più tempo a questa pratica – oppure su un legame: sentirci quotidianamente con degli amici o parenti può mantenere alto il livello di benessere delle nostre giornate. Allo stesso modo, la serenità può derivarci anche dalla meditazione su determinate parole positive.
Un’ultima accortezza, che può rivelarsi davvero fondamentale per il nostro umore, è quella di prendere delle pause dalle notizie che costellano logicamente i telegiornali ed i giornali: ascoltare, leggere e in qualsiasi modo tenere impegnata la mente solamente con dati ed eventi altamente negativi e tristi, non può che aumentare in noi un certo senso di depressione. Meglio quindi limitare la pratica.