
Quando si ha un ristorante o una qualunque attività che concerne il settore alimentare, bisogna imparare a conservare i cibi e gli ingredienti, per garantire qualità e sicurezza ai consumatori. In molti, anzi quasi tutti, dispongono di una cella frigo alimentare, il cui funzionamento, pur essendo eccellente a volte da solo non basta per poter contrastare il deperimento naturale dei prodotti. In questo quadro incompleto, il tassello mancante è dato da un sistema di umidificazione per cella frigo alimentare.
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Qualche informazione sul sistema di umidificazione
All’interno dei depositi e delle celle frigo è di fondamentale importanza tenere equilibrato il livello di umidità dell’aria. Elemento questo più che essenziale per la conservazione degli alimenti.
Un sistema di umidificazione rappresenta quindi la soluzione perfetta per far fronte a questo obiettivo. Il suo scopo infatti è di rallentare la disidratazione attraverso la regolazione del tasso igrometrico dell’aria. Ovviamente può cambiare il livello in base al tipo di prodotto da conservare. Questo strumento si appresta ad essere l’alternativa perfetta per conservare gli alimenti e contrastare con efficacia il calo peso. Una soluzione simile fa bene agli alimenti ma anche alla tasca, in quanto riduce lo spreco e lo scarto di cibi malandati.
La perdita di peso nelle celle frigo
Come abbiamo anticipato poc’anzi, l’umidificazione nelle celle serve anche ad evitare che alcuni alimenti subiscano la perdita di peso. Cibi soggetti a tale sensibilità sono formaggi, prosciutti o prodotti ortofrutticoli. Per cui in tal verso avere un sistema di umidificazione è rilevante. Questo in quanto il primissimo motivo di un simile pericolo è dato dagli ambienti di stoccaggio dove il livello di umidità relativa non raggiunge le cifre ideali.
Ecco quindi qual è uno dei motivi più importanti per la scelta di uno strumento di umidificazione delle celle frigo e dei magazzini di stoccaggio. In tal modo non viene alterata né la qualità né il valore del prodotto all’atto del suo utilizzo (o acquisto).
In quale cella frigo il sistema si adatta bene?
L’umidificazione può essere applicata in tutti i tipi di celle frigo. Ad esempio, quando la temperatura configurata oscilla intorno ai 4 gradi, il sistema umidificante sarà di tipo adiabatico.
Viceversa, in quelle celle dove vengono tenute e manutenute cassette di frutta e verdura, il sistema sarà quello a nebulizzazione diretta. Mentre in ambienti poco voluminosi o saturi di prodotti l’azione umidificante sarà di tipo indiretto. Il che avviene attraverso processi di ventilazione forzata e filtraggio delle molecole d’acqua affinché non si verifichi un contatto diretto.
Conservare frutta e verdura, formaggi, salumi e prosciutti
Gli alimenti che richiedono particolare cura e attenzione sino dati da frutta e verdura, formaggi, salumi e prosciutti.
Per ciò che concerne frutta e verdura, di solito le celle ospitanti raggiungono temperature maggiori di 5 gradi. In dal caso si nebulizza l’ambiente affinché i prodotti restino freschi e mantengano l’aspetto del prodotto. La qual cosa vale soprattutto per verdura a foglia larga, carciofi, cavolfiori e tutta la frutta in generale. Lo scopo è quello di non sciupare colore e croccantezza.
Il sistema di creazione umidità per celle frigorifere non sciupa il prodotto bagnandolo, ma lo mantiene fresco come appena colto.
Infine, per ciò che concerne i prodotti lattiero caseari come i formaggi di media e lunga stagionatura, i prosciutti e tutti i salumi, la necessità è ancora più alta. Si tratta infatti di prodotti che vanno conservati con valori di umidità oscillante tra il 70% e il 90%, pena la perdita di peso e quindi di valore alla vendita. Insomma in un verso o nell’altro, il processo di umidificazione mira a conservare intatti gli alimenti senza mai dimenticare l’importanza di evitare lo spreco alimentare e soprattutto economico.