
Durante i cambi di stagione o nei periodi freddi il rischio di improvvisi mal di gola o mal di collo ma anche di irritazioni al viso ed in particolare alle labbra, è un rischio da non sottovalutare. E’ bene dunque prevenire i malanni di stagione con adeguati rimedi farmacologici o naturali e, in caso si venga colpiti, intervenire subito con cure adeguate. Un mal di gola non trattato potrebbe infatti durare molto a lungo o evolvere in altre patologie come faringiti, laringiti o addirittura bronchiti e polmoniti. Il mal di collo crea molte problematiche a livello di mobilità dell’intero corpo; le labbra irritate possono provocare dolore e creare problemi nell’assunzione dei pasti. E così le altre irritazioni al viso; cerchiamo dunque capire come ridurre l’irritazione o il dolore con una serie di consigli e rimedi specifici.
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Mal di gola, come ridurre l’irritazione
Per lenire la faringite, ovvero l’irritazione delle prime vie respiratorie, è possibile utilizzare una serie di rimedi naturali semplici ed efficaci. Questo solo se l’irritazione non costituisce un primo sintomo di un processo infiammatorio più serio quali laringite, tonsillite o bronchite. Solitamente questo tipo di mal di gola si placa nell’arco di pochi giorni: risciacqui con acqua calda e sale, oppure tisane a base di erbe con proprietà emollienti quali salvia, malva, timo o liquirizia (in alternativa da succhiare sotto forma di caramelle), permettono di andare a ridurre l’irritazione. Qualora si esca di casa, è importante avere sempre addosso una sciarpa per proteggere la gola, possibilmente di seta; evitare di parlare troppo o di rimanere per troppo tempo in ambienti surriscaldati o fumosi ed umidificare gli ambienti nei quali si vive sono altri consigli utili per evitare che la faringite duri troppo a lungo o possa evolvere in patologie più difficili da curare.
Rimedio a base di argilla per il collo
Mescolare poca acqua tiepida con dell’argilla, acquistabile anche in erboristeria riducendo il composto in una sorta di pappetta spessa. Applicare il tutto su un fazzoletto o su una garza per poi appoggiare l‘impacco sul collo. Il cataplasma può essere fermato con un fazzoletto da collo o con una sciarpa, lasciandolo in posa per due ore circa, ripetendo eventualmente il trattamento nei giorni successivi.
Viso e labbra, rischi di smog, freddo, vento
Sono diversi gli agenti esterni che possono mettere a dura prova labbra e viso: dall’inquinamento, al freddo fino al vento, aggrediscono la barriera cutanea del viso, costituita dallo strato corneo ma anche da lipidi e da una serie di altri elementi che contribuiscono a mantenere l’idratazione e l’elasticità cellulare. Il freddo in particolare provoca, nelle persone con la cute particolarmente sensibile e fragile, fenomeni infiammatori che possono perdurare a lungo nel tempo. Infatti con il freddo vanno a solidificarsi i lipidi che proteggono la pelle, facendole perdere la sua naturale elasticità; invece vento ed altri agenti esterni l’arrossano e la disidratano. Lo smog, infine, occlude i pori impedendole di respirare. Se tutto questo accade in inverno, quando la pelle si rinnova con meno facilità ed è necessario rimuovere lo strato di cellule morte in altro modo, il risultato è quello di una pelle poco colorita, talvolta giallognola o grigiastra e spenta, ma spesso anche screpolata o poco vitale.