Massaggi gambe e glutei fai da te, come difendersi dalla cellulite

Massaggi gambe e glutei fai da te, come difendersi dalla cellulite
Massaggi gambe e glutei fai da te, come difendersi dalla cellulite

Uno dei disturbi più temuti dalle donne è la cellulite, la cui comparsa è provocata principalmente dall’azione degli ormoni estrogeni, che favoriscono sia l’aumento di volume delle cellule che la loro rottura. Difendersi dalla cellulite con rimedi fai da te è possibile, agendo con una serie di massaggi su gambe e glutei che consentono di contrastarne gli effetti esteticamente poco piacevoli a cominciare dalla pelle a buccia d’arancia, ma anche il gonfiore localizzato e la ritenzione idrica. Un massaggio anticellulite rappresenta la soluzione più indicata per chi non può permettersi di spendere cifre importanti che diverse sedute da massaggiatori ed estetisti richiedono, pur con risultati davvero efficaci. Ma sia i massaggi ai glutei che alle gambe per difendersi dalla cellulite richiedono l’apprendimento dei movimenti corretti da abbinare ad una buona crema; inoltre andranno effettuati con una certa regolarità perchè i risultati si protraggano a lungo nel tempo.

Come scegliere la crema per un massaggio anticellulite

La cellulite, come anticipato, si forma quando in seguito alla rottura delle cellule del pannicolo adiposo, il loro contenuto di trigliceridi va ad ‘invadere’ le altre cellule. Si generano in tal modo una serie di malfunzionamenti del microcircolo e, andando poi a tradursi in una problematica estetica, rigonfiamenti del tessuto adiposo. Prima di concentrarsi sui massaggi per glutei e gambe è bene capire come scegliere la crema adatta ad un massaggio anticellulite: il consiglio è quello di puntare su una crema idratante anticellulite così da favorire l’ammorbidimento della pelle e, nel contempo, lo scorrimento delle mani sul corpo. Ma non solo: questo prodotto infatti riesce ad arrestare il processo di rottura delle cellule che provoca la formazione della cellulite, con risultati visibili già dopo una settimana dalla prima applicazione.

Tipi di massaggi per ridurre la cellulite, come si fa e preparazione

Prima di iniziare il massaggio di gambe e glutei per prevenire o ridurre la cellulite, è bene imparare i movimenti specifici così da eseguirli correttamente. Anzitutto bisogna scaldare i palmi delle mani strofinandoli tra loro, prima di versare la crema anticellulite sulle mani e applicarla su polpacci, cosce o glutei. E’ importante partire dalla caviglia spalmando la lozione a salire fino all’inguine mentre per massaggiare il piede bisogna usare il pollice. Una raccomandazione: il massaggio anticellulite deve durare almeno 20 minuti ed essere ripetuto tre volte a settimana, per ottenere risultati visibili.

Massaggio anticellulite ai polpacci, la procedura

Dopo aver ‘avvolto’ la gamba con le mani bisogna salire massaggiandola fino al ginocchio, una manovra questa da effettuare aumentando gradualmente la pressione e alternandola a pizzicotti sul muscolo per attivarlo, proseguendo poi con un’alternanza ritmica delle due mani, accarezzando il polpaccio dal basso verso l’alto per tutta la sua lunghezza.

Femore e coscia, il massaggio per difendersi dalla cellulite

La procedura per il massaggio anticellulite del femore è analoga a quella del polpaccio; per la coscia bisogna invece posizionare le dita all’interno con i pollici in alto per farli lavorare scivolando le altre dita verso l’esterno, un movimento simile a quando si impasta una torta. Dopodichè si passa all’esterno coscia, con un massaggio analogo. Infine, partendo dal ginocchio e tenendo le mani piatte, si risale fino all’inguine aumentando gradualmente la pressione; poi si avvolgono le caviglie con le mani, salendo per tutta la lunghezza delle gambe.

Massaggio anticellulite fai da te ai glutei

Concludiamo con il massaggio fai da te dei glutei, dove il rischio di cellulite è piuttosto alto. Il massaggio si effettua con movimenti circolari, mentre si spalma la lozione. Poi bisogna posizionare le mani nella parte inferiore dei glutei, alzandone prima uno e poi l’altro. Usando le due mani, dopo aver appoggiato il piede destro in avanti, occorre dare dei pizzicotti al gluteo destro, che andrà poi ‘impastato’ intensificando la presa, stessa procedura anche sul gluteo sinistro.